FALSI ALIMENTI
Il nostro organismo elabora quello che consumiamo. Il cibo per l´uomo , da un certo punto di vista, e´come il combustibile per l´autovettura. A nessuno passa per la mente di alimentare la macchina con qualcosa che odora di benzina, ma in realta´si tratta di acqua trattata con aroma di benzina, nemmeno se questa fosse ` aroma di benzina naturale`.
Cosa hanno in comune la cioccolata, il magiare per il cane, e il colluttorio? Cosa si trova in egual misura nel formaggino, nei salatini e nel dentifricio? La risposta giusta è allucinante: sostanze chimiche, condite con additivi alimentari! Non troviamo quasi piu´alimenti che non siano stati arricchiti con queste sostanze, che non siano divenuti vittime delle industrie alimentari moderne.
Nello stesso modo, si possono preparare caramelle o cornetti di leticina di soia, marzipane di piselli verdi, panna o formaggino con batteri e comunque diventano commestibili per le sostanze sintetiche usate. Ci vuole parecchio tempo per valutare in modo obiettivo i sapori perché per anni abbiamo ingannato i nostri sensi.
Non conta il fatto che si parli di pane, salsicce, o mangiare per neonati, i nostri sensi sono manipolati e ci vengono offerti alimenti sintetici. Lo scandalo e´permanente e nessuno se ne assume la responsabilita´.
Ai nostri giorni abbiamo la possibilita´di consumare i cosidetti alimenti gustosi con un aspetto piacevole il quale ci crea piacere. Ma le nostre cellule rimangono affamate a causa del scarso contenuto nutritivo di questo alimenti. A causa del calore del processo di lavorazione, si distrugge una grande quantita´di vitamine, enzimi e minerali.
La situazione diventa ancora piu´allarmante se consideriamo i conservanti, i coloranti, gli aromi e le altre sostanze chimiche che sono usate nella preparazione atuale degli alimenti (20) .
Stephen Gates, lo specialista in gastronomia che ha realizzato alla televisione BBC il documentario dal titolo " E-sites: An edible adventure" ("E-site, un'avventura commestibile" - fonte: dailymail.co.uk), garantisce che vi sono circa 500.000 sostanze chimiche naturali nella nostra dieta. I pomodori, per esempio, contengono sette „E", tra cui carotene (E160a). Questa sostanza non è stata aggiunta, „ma compie le stesse funzioni e il corpo la metabolizza"... ( ha detto Gates!).
Personalmente, non sono d'accordo con la sua dichiarazione: una cosa è avere una combinazione di alcune sostanze presente in natura e altra è estrarle in laboratorio e aggiungerla al prodotto. Anche se fosse la stessa sostanza (carotene, per esempio), non credo che abbia le stesse caratteristiche e quindi non viene metabolizzata nello stesso modo. Cercare di imitare la natura, non significa arrivare al suo livello!
In un esperimento, Gates ha cercato di convingere che il cibo naturale non è il più gradevole come gusto. L'esperimento si è svolto all'Università di Reading e consisteva nella degustazione di piselli in scatola. I piselli sono stati riscaldati a 121 °C per distruggere gli enzimi e batteri, poi sono stati divisi in due parti: uno di colore verde pallido, perché il processo di riscaldamento aveva tolto il colore, e l'altro verde intenso, ottenuto con l'aggiunta di due colori, E102 e E133. Gli studenti hanno assaggiato le due parti e hanno riferito che il campione più gustoso è stato il secondo, di colore verde intenso. In base a questo esperimento, Gates sostiene che il cibo naturale, non necessariamente ha un sapore migliore rispetto al cibo „aditivato", e a suo parere, „sapore migliore" significa „più colore".
In primo luogo, mi chiedo quanto erano „naturali" quei piselli, inscatolati e riscaldati a 121°C? In secondo luogo, è noto che il gusto è abbastanza dipendente dell' interpretazione data dal cervello attraverso la percezione visiva - ciò che sembra bello sarà certamente interpretato come migliore.
Diversi studi (15, 20) hanno dimostrato il ruolo dei nostri sensi nella scelta del cibo: in poche parole, "mangiamo in primo luogo con gli occhi, in secondo luogo con il naso, in terzo luogo con la mente e appenna poi con la bocca." Il gusto è quindi l'ultimo nostro senso intervenuto nella decisione sopra la scelta del cibo. Ecco, la trappola! Se i cibi contengono coloranti e aromatisanti per ingannare l'occhio, naso e cervello, come possiamo fare scelte sane?
Gates ha detto che dagli „E" "non dovremmo temere nulla, bisogna solo capire." Queste famose parole appartengono altrettanto alla celebre Marie Curie, ma Gates "si è dimenticato" di dire questo.
D'accordo che dobbiamo capire; ma penso che dovremmo temere sempre ...
Gli studi fatti dimostrano che il nostro organismo non può affrontare queste sostanze tossiche; accumulandosi nelle cellule adipose, nei tessuti, nel sistema circolatorio e in diversi organi (fegato, colon, cervello), esse si depositano e col tempo, creano varie malattie
Attualmente i tratti dominanti degli alimenti sono:
1. Sostituire cibo crudo , naturale , con cibo cotti prelavorati
2. Sostituzione pasta di cereali e il pane integrale con pane fatto di farina bianca.
3.Sostituzione di cibo solido con molle.
4. Deficit di vitamine e auxoni (sostanze attive con ruolo rigenerativo della cellula)
5. Deficit di sali minerali ed oligoelementi.
6.Deficit di pigmenti vegetali verdi, clorofilla
7. Deficit di fibra vegetale (cellulosa), importante nella dinamica intestinale e nella formazione di feci.
8. Eccesso di grassi e proteine animali
9. Eccesso di sale (cloruro di sodio) da cucina , di condimenti e conservanti chimici.
10. Consumo esagerato di dolci raffinati (cioccolata, caramelle, prodotti di pasticceria, eccetera).
11.Mancato rispetto delle quantita´di cibo, del numero di pasti giornalieri, dei tempi fisiologici, delle pause fra i pasti, ed il numero elevato di tipologie di cibo nello stesso pranzo.
12. Sforzi fisici insufficienti e irregolari, non correlati agli apporti alimentari.
Dr. Helene P.