Il rallentare, fermare e perfino invertire, il processo biologico di invecchiamento è quanto può verosimilmente essere trovato al livello della chimica del DNA. La ricerca recente suggerisce che tutti i meccanismi di invecchiamento che sono stati proposti hanno come comune tracciato finale contenuti cambiamenti strutturali nel DNA. L'abilità di intervenire in questi cambiamenti, e di ricreare le strutture dell'età fisiologica precedente, è adesso un'impresa fattibile che può segnare la nascita di tecnologie di ringiovanimento sempre più potenti. Passiamo ora in rassegna le basi della chimica del DNA e i modi in cui il DNA segna il passaggio del tempo. Comprendendo questi meccanismi noi vedremo come i trasferimenti di "gruppo metilico" hanno un rapporto intimo con questi eventi condizionati dal tempo e con la loro potenziale inversione. Una volta che questi processi sono definiti noi riveleremo la scoperta epocale della chimica di alto effetto relativa al gruppo metilico e suggeriremo le sue implicazioni per un sostenuto processo di anti-invecchiamento.
Per la prima volta nella storia della scienza uno studio clinico controllato tramite placebo col sistema doppio cieco casuale ha stabilito la risposta da somministrare alla chimica attivata del gruppo metilico. I risultati indicano una forte riduzione della chimica dell'invecchiamento fisiologico. In aggiunta, diverse scale di sintomi clinici hanno dimostrato un miglioramento statisticamente molto significativo nel gruppo sottoposto al trattamento attivo.
Chimica base del DNA: come è elegante il processo di tradurre il codice triplo di un gene in una proteina completata, ancora più sofisticato è come una cellula sa quale trascrivere dei suoi 100,000 geni, quante copie e in quale tempo e sequenza. I 3 miliardi di coppie base di DNA organizzano informazione di codificazione unicamente in ognuno delle centinaia di tipi differenti di cellule nel corpo umano. Sebbene molti meccanismi di regolazione dei geni siano stati definiti, forse il più importante singolo principio organizzativo viene realizzato tramite la chimica di trasferimento del gruppo metilico.
Il nome del gruppo chimico organico più semplice con questa struttura è il gruppo metilico. Un gruppo metilico ha un atomo di carbonio nel centro, un atomo di idrogeno in tre punti di un tetraedro e un quarto punto libero per l'unione con un altro atomo o gruppo molecolare. Un tetraedro è una piramide a quattro lati con facce triangolari; i tre atomi di idrogeno costituiscono una faccia equilaterale che viene fuori dal legame di unione del gruppo metilico.
I gruppi metilici modificano una specifica base di DNA alla nascita per creare un quinto elemento di DNA - basi di citosina con un gruppo metilico collegato con la posizione N. 5 nell'anello di citosina. Questa modificata base DNA viene chiamata 5-metil-citosina. Il livello di metilazione citosinica alla nascita è piuttosto significativo e varia dal 2 al 6% in dipendenza dal tipo di cellula.
La collocazione di gruppi metilici su basi di citosina offre molte informazioni e crea un'"impronta digitale" che differenzia ogni tipo di cellula. La presenza di un gruppo metilico dice alla cellula quali parti del codice DNA non trascrivere per quel tipo di cellula. Questi punti di ancoraggio del tetraedro dicono così a una cellula di muscolo di non trascrivere proteine del cervello, e così via per tutti i tipi di cellule e le funzioni attraverso il corpo.
In aggiunta, i gruppi metilici prevengono l'attivazione di geni che potrebbero accelerare l'invecchiamento o indurre un'aberrante crescita della cellula. La collocazione e presenza di questi gruppi è in rapporto intimo e vitale col mantenimento della sana funzione organizzata di cellule e tessuti. Le dinamiche dei gruppi metilici tetraedrali possono dimostrare che essi sono al centro della regolazione del potenziale per la longevità.
Meccanismi di tempo del DNA: la ricerca recente suggerisce che il comune tracciato finale dell'invecchiamento è la perdita graduale di gruppi metilici da parte del DNA. I meccanismi dell'invecchiamento che attualmente vengono proposti, come lo stress ossidante, le tossine dell'ambiente, le deficienze di vitamine e di alimenti, e l'attivazione di geni nocivi, tutti appaiono accelerare la perdita del gruppo metilico.
Differenti livelli di ridotta metilazione del DNA sono associati con il rischio di specifici problemi di salute. Una perdita del 20% di metilazione della citosina incrementa il rischio di certi tumori, particolarmente dell'apparato digerente e riproduttivo. Questo rappresenta una perdita di organizzazione informativa sia nella replicazione dei tessuti che nella sorveglianza immunitaria ideale.
Una perdita di approssimativamente il 40% dei gruppi metilici dai livelli della nascita, per gli esseri umani e altre specie di mammiferi, è usualmente associata con il crollo degenerativo dell'organismo. Lo spostamento di gruppi metilici interferisce con la regolazione delle funzioni del DNA e con la preservazione dell'integrità delle cellule e dei tessuti. Rallentare, fermare e invertire la perdita di gruppi metilici dal DNA è un processo che rallenta, ferma e perfino inverte l'invecchiamento al livello dello stesso DNA.
Un meccanismo collegato che riguarda il tempo del DNA è la lunghezza dei telomeri. Telos è il termine greco che significa "fine", per cui i telomeri sono la fine dei cromosomi. Quando le cellule si dividono, la sequenza inizialmente lunga dei codoni dei telomeri tende a scheggiarsi in una lunghezza più corta. I telomeri vengono paragonati ai rivestimenti protettivi collocati dove terminano le stringhe delle scarpe per prevenire che esse si sfilaccino. Quando la lunghezza del telomero si riduce a un livello critico le cellule tendono a perdere la loro capacità di replicarsi.
Il segnale della chimica del sangue che indica una metilazione indebolita del DNA è l'elevazione dell'omocisteina. Alti livelli di omocisteina accelerano pure l'accorciamento dei telomeri. Il sostenere e integrare la stessa chimica che abbassa l'omocistina ha il duplice beneficio di ringiovanimento di preservare e perfino incrementare la metilazione del DNA, e di sostenere la lunghezza dei telomeri.
L'omocisteina è il barometro globalmente funzionale: il livello di omocisteina nel sangue offre una lettura generale della condizione della chimica di trasferimento di gruppo metilico nel corpo. Quanto più alto sopra il 6.3 è il livello di omocisteina, tanto più povera è la metilazione del DNA e tanto più grandi sono i rischi della salute correlati.
L'omocisteina è un prodotto del dissesto metabolico dell'essenziale metionina aminoacida. Ora è necessario avere dell'omocisteina nel sangue per il suo ruolo nei cicli vitali metabolici, ma oltre una soglia relativamente bassa essa diventa sempre più tossica.
L'omocistina sopra i bassi livelli si combina con il colesterolo LDL per promuovere l'ossidazione. Il colesterolo non ossidato sembra essere innocuo ai vasi sanguigni perfino ad alti livelli. Comunque, pure un piccolo ammontare di ossidazione lo rende un agente per indurre cambiamenti aterosclerotici.
L'omocisteina elevata incrementa pure la tendenza del sangue a coagularsi, a precipitare acute trombosi vascolari, come negli attacchi e colpi cardiaci. In aggiunta, l'alta omocisteina accelera l'accorciamento dei telomeri delle cellule degli interni vascolari.e indebolisce la produzione di ossido nitrico endoteliale, predisponendo allo spasmo dei vasi sanguigni che può restringere il flusso del sangue ai tessuti.
Sulla base di tutti questi fattori i rischi cardiovascolari crescono in modo esponenziale sopra un livello di omocisteina di 6.3, come mostra la seguente tabella tratta da uno studio su una vasta popolazione:
Livello di omocistina
<6.3
6.3
10
15
20
Rischio cardiaco relativo:
<1
1
2
4
9
Così, a un livello di 15, il rischio di un importante evento cardiaco è 4 volte superiore a quello della popolazione generale. Un recente studio della Boston University indica pure che un livello sopra 14 comporta un rischio doppio della malattia di Alzheimer. Si noti che molti laboratori chiamano normale un livello fino a 15, il che porta al risultato di un probabile diffuso insufficiente trattamento di livelli rischiosamente elevati.
In aggiunta, la omocisteina si accumula nelle cellule maligne alterando la struttura di proteine e DNA. Un'elevata omocisteina può così aumentare direttamente il rischio della formazione di tumori. Incoraggiando un intervento vigoroso, gli studi che hanno abbassato aggressivamente l'omocisteina hanno fatto ritornare cellule normali delle cellule premaligne e hanno pure invertito il restringimento dei vasi sanguigni dell'ateriosclerosi.
Ci sono tre principali strade attraverso le quali il corpo disintossica l'omocisteina. La prima di queste strade usa vitamina B6 (piridossina) e zinco per convertire l'omocisteina nella benefica cistina aminoacida solforosa. La cistina così formata può poi essere usata per sintetizzare il glutatione, uno dei più potenti antiossidanti anti-invecchiamento e antitumore mai studiati.
La seconda strada richiede acido folico e vitamina B12 e converte l'omocistina nella benefica e lipotropica metionina aminoacida. E' ben noto che deficienze di B12 e acido folico causano anemia, problemi neurologici e psichiatrici, che sono evitabili e perfino reversibili con l'integrazione.
La terza e più potente strada usa una sostanza nutriente conosciuta come trimetilglicina o TMG. Pure chiamata betaina perché deriva naturalmente dalla barbabietola rossa (in ingl. chiamata beets, NdT.), possiede una ricca fornitura di 3 gruppi metilici da donare. Tramite uno specifico enzima presente in primo luogo nel fegato (transferasi metilica di betaina-omocisteina), il TMG elargisce un gruppo metilico alla omocisteina. Questo processo non solo sospinge la produzione di metionina, esso pure incrementa la generazione di SAMe o S-adenosil-metionina.
Il più versatile e importante donatore di gruppo metilico nel corpo, SAMe, viene formato quando la metionina si combina con la molecola di energia ATP (trifosfato di adenosina). Delle poche centinaia di reazioni di trasferimento conosciute di gruppo metilico nel corpo SAMe è il donatore di gruppo metilico in circa la metà di esse. Ancora più significativo: tutti gli enzimi che reintegrano i gruppi metilici nel DNA usano SAMe come esclusivo elargitore di gruppo metilico.
Gruppi metilici - circolante di base di tutta la chimica organica: i gruppi metilici vengono usati per molto di più che come ancore di base sul DNA. Il singolo trasferimento di carbonio nella forma di un gruppo metilico è il circolante di base di tutta la chimica organica.
I gruppi metilici vengono usati per fare serotonina, melatonina e altri neurotrasmettitori. I donatori di gruppo metilico supportano la mielinazione dei nervi e la ricostruzione dei tessuti delle giunture. Numerose proteine, enzimi e lipidi della membrana richiedono la metilazione per un ottimo funzionamento. C'è perfino un enzima (transferasi metilica di proteina isoaspartile) che usa i donatori di gruppo metilico per ringiovanire gli enzimi e le proteine che perdono colpi riportandoli a uno stato funzionale.
Studi che usano direttamente il SAMe hanno dimostrato effetti antidepressivi potenti quanto i farmaci antidepressivi. Ancora più significativo è il fatto che SAMe può lavorare da 4 a 6 volte più velocemente ed è libero da seri effetti collaterali. Altri studi hanno dimostrato un sollievo notevole del dolore alle giunture nell'artrite e la riparazione del tessuto del fegato perfino con la cirrosi.
Il principale aspetto negativo nell'usare direttamente il SAMe è il costo - le dosi terapeutiche suggerite di 800-1600 mg al giorno costano di norma sui 5-10 dollari al giorno. Il secondo potenziale inconveniente è il possibile aumento della omocisteina. Una volta che SAMe dona il suo gruppo metilico esso diventa omocisteina.
Il potente TMG: un più sicuro e meno costoso metodo per incrementare SAMe è quello di fornire il TMG, che pure abbassa i livelli di omocisteina. In uno studio condotto nei primi anni del 1950 delle persone che avevano appena avuto un attacco di cuore ricevettero o un'alta dose di TMG, 9 grammi al giorno, o un placebo. Dopo un anno la mortalità fu del 25% nel gruppo placebo, mentre nel gruppo sottoposto al trattamento non vi fu alcuna mortalità.
Animali alimentati con TMG hanno diminuito il grasso corporeo e aumentata la muscolatura. Fornendo il TMG si possono incrementare sino a quattro volte i livelli SAMe del fegato e proteggere il fegato dai dannosi effetti dell'alcool e di altre tossine epatiche. Si è inoltre dimostrato che il TMG migliora le prestazioni atletiche e aumenta la resistenza.
Il più drastico difetto della chimica del gruppo metilico è una condizione ereditaria conosciuta come omocisteinuria. I difetti enzimatici in questa condizione possono innalzare sino alle centinaia i livelli di omocisteina. Nelle forme più gravi perfino dei bambini piccoli possono sviluppare pesanti malesseri vascolari e neurologici. Sebbene le vitamine B6, B12 e l'acido folico possano ridurre di qualche grado l'omocisteina (e possibilmente innalzare il SAMe), essi tendono a fare poco per i sintomi clinici in questa condizione. In contrasto, un'alta dose di TMG non ha solamente ulteriormente abbassato l'omocisteina, ma in molti casi ha bloccato i sintomi neurologici e l'invecchiamento prematuro. L'unico modo in cui donne con l'omocisteinuria hanno concepito e hanno avuto parti normali è stato con vitamine rifornite di alti livelli di TMG.
Stimolazione molecolare Laser per gruppi metilici di alta energia: tramite una tecnologia brevettata usata dalla Gematria Products, onde di vibrazione Laser sono state usate per far risuonare gruppi metilici TMG a uno stato di alta energia. Questo fenomeno è stato misurato con la cristallografia a raggi X, una procedura che individua gli atomi dentro una griglia di cristallo a un alto livello di precisione. Le letture della cristallografia dimostrano un aumento significativo negli angoli di connessione dei gruppi metilici TMG conforme con un incremento marcato nel tasso di rotazione e nell'aumentata energia libera dei legami dei gruppi metilici.
L'accresciuta energia libera è probabile acceleri i processi enzimatici dei trasferimenti di gruppo metilico. Il che può facilitare la rimetilazione del DNA e pure generare del DNA che resista all'invecchiamento.
In un test pilota di TMG attivato un grammo di TMG attivato più dei cofattori venne comparato a 800 mg di SAMe per l'abilità di aumentare i livelli SAMe. Assumendo SAMe si ebbe un livello normale basso di 4.9, mentre assumendo il TMG attivato si ebbe un livello molto più alto di 6.2 a meno di un quinto del prezzo. Il dolore alle giunture, che con SAMe ottenne un parziale sollievo, ottenne un sollievo ancora più grande con il TMG attivato.
Primo studio sulla risposta della dose: Abbiamo appena completato la fase iniziale dell'analisi dei dati del primo studio sulla risposta della dose per gli effetti del TMG attivato: uno studio clinico formale, controllato da placebo con doppio cieco casuale, la prima fase dello studio focalizzata sulla formula Heart Gems con il TMG attivato e cofattori, e i suoi effetti sulla chimica del sangue e i sintomi clinici. I risultati drammaticamente positivi e le loro implicazioni sono come segue.
Nel nostro studio a doppio cieco 40 soggetti vennero sparsi casualmente in gruppi da sottoporre a trattamento e in gruppi di controllo con placebo. Il gruppo da trattare assunse giornalmente quantità in aumento della formula Heart Gems equivalenti a 2,4 e 6 grammi di TMG attivato bilanciato con cofattori vitaminici, minerali e lipotropici per un mese per ogni livello di dosaggio. IL gruppo placebo invece ricevette solo capsule di maltodestrina, uno zucchero poco glicemico.
Venne poi fatta un'analisi statistica sui risultati per derivarne valori scientifici p. Un valore p è la probabilità che un risultato succeda per puro caso. Per esempio, il valore p per avere "croce" in un lancio di moneta è pari a .5 o al 50%. Valori sotto .05 o 50% vengono ritenuti statisticamente significativi: quanto più basso il valore, tanto più grande il significato dei risultati. Un valore di .001 viene ritenuto altamente significativo e qualsiasi cosa a .0001, o sotto ancora, è davvero molto significativo per la differenza tra i gruppi di trattamento e di controllo .
I risultati di omocisteina per il gruppo di trattamento alla linea di base, 1,2 o 3 mesi, furono i segg.:
Linea di base
1 mese
2 mesi
3 mesi
Omocistina
9.2
7.1
6.8
6.1
Valore p
.00001
.00001
.00001
I valori p sono valori di trattamento comparati alla linea di base e sono tutti altamente significativi. L'intero gruppo è ridotto in media al più basso livello di rischio cardiaco.
Per il gruppo di controllo col placebo i valori furono invece come segue:
Linea di base
1 mese
2 mesi
3 mesi
Omocistina
7.8
7.3
7.9
7.9
Valore p:
ns
ns
ns
L'abbreviazione ns significa "non significativo". Non ci fu alcun cambiamento significativo nei livelli del gruppo di controllo durante il corso del periodo di studio.
Ancora più drammatica è la riduzione dell'omocistina per i soggetti del gruppo di trattamento che iniziarono con alti livelli di omocistina a 10 o sopra 10:
Linea di base
1 mese
2 mesi
3 mesi
Omocistina
13.2
9.3
8.3
7.3
Valore p
.009
.001
.00001
Questa caduta del livello di omocistina è comparabile alla chimica di persone intorno ai 60 anni che diventa quella di persone di anni 20 o 30.. Dal momento che ogni caduta di un punto di omocistina può ridurre i rischi cardiaci del 10-12%, ciò suggerisce una riduzione di rischio per queste persone fino al 60-70%.
I soggetti vennero pure esaminati intensivamente nei sintomi comparandoli alla popolazione in genere. I punti sono in ordine percentile, quanto più alto è il percentile tanto più grandi sono i sintomi. Una persona con il 60.mo percentile ha più sintomi di quel tipo del 60% della popolazione generale.
Quanto alla scala dell'ansietà, le persone nel gruppo di trattamento ebbero i risultati seguenti:
Linea di base
1 mese
2 mesi
3 mesi
Percentile
56
40
27
24
Valore p
.05
.0001
.0001
Ciò indica una riduzione altamente significativa nella scala dell'ansietà per il gruppo di trattamento. Nel gruppo placebo non ci fu invece una riduzione significativa.
Un'ulteriore analisi dimostra pure significative riduzioni, presso il gruppo di trattamento attivo, nelle scale di depressione, di ostilità ossessiva incontrollabile, paranoica, e dei sintomi globali.
Campioni di sangue sono pure stati raccolti per la misura diretta della risposta alla dose dei livelli di metilazione di SAMe e DNA. Questo è il primo studio su questa risposta alla dose della storia scientifica e può darci una misura specifica dell'effetto anti-invecchiamento ottenuto direttamente al livello del DNA.
Basandoci su questi risultati si può raccomandare fortemente di assumere giornalmente da 3 a 6 Heart Gems per gli effetti anti-invecchiamento al livello del DNA e per la salute e il benessere generale. Persone cui sono stati riconosciuti elevati livelli di omocistina possono richiedere dosaggi più alti per ottenere risultati ottimali, accompagnando la cura con successivi esami del sangue.